Sta tutto
nei particolari.
Il melanoma è un nemico insidioso.
Conoscerlo #NeiParticolari può fare la differenza.
Scopri il percorso di Eleonora
Dalla scoperta del neo alla terapia, fino alla terapia più adatta a lei.
SCOPRI DI PIÙCos'è?
Cos'è?
Il melanoma è un tumore della pelle che nasce dalla trasformazione dei melanociti della cute normale o dalla modifica di un neo. Può apparire su qualunque superficie cutanea e colpisce indistintamente uomini e donne.
Non esistono forme di melanoma benigno poiché è un tipo di neoplasia (tumore) sempre maligna.
Per questa ragione è un nemico da non sottovalutare!
Chi è a rischio
Il melanoma è un tumore della pelle particolarmente aggressivo e in forte crescita. È il terzo tumore più frequente al di sotto dei 50 anni. Esistono dei fattori di rischio che rendono una persona più predisposta allo sviluppo di questo tipo di tumore.
Come prevenirlo
Proteggere la pelle dai raggi ultravioletti è la prima buona norma da seguire per prevenire l’insorgenza del melanoma.
Ti forniamo un elenco di consigli per evitare l’insorgenza di questo tumore così insidioso: scorrili tutti.
Come si riconosce
Per riconoscere in tempo il melanoma e scoprirlo nelle fasi iniziali del suo sviluppo, è fondamentale controllare periodicamente i nei.
Effettuare regolarmente l'autoesame della pelle può aiutarti a verificare che i nei non subiscano variazioni: utilizza uno specchio e il metodo ABCDE.
Periodicamente è fondamentale effettuare una visita dermatologica per il controllo dei nei.
Attraverso la dermatoscopia, un esame non invasivo effettuato con l'ausilio di un dermatoscopio, il tuo dermatologo potrà identificare eventuali nei a rischio di sviluppare un melanoma o altri tumori della pelle.
Qui accanto puoi saperne di più.
Come si evolve
La stadiazione è il metodo con cui uno specialista classifica lo stadio di avanzamento del melanoma. È una tappa fondamentale per individuare correttamente le terapie e i controlli da effettuare.
Con la stadiazione vengono descritte le caratteristiche del melanoma e si forniscono dettagli sulla sua estensione.
Sulla base delle caratteristiche cliniche ed istopatologiche, infatti, il melanoma è classificato in 4 diversi stadi di malattia che sono basati principalmente su:
- spessore di Breslow - il livello di profondità istologico
- presenza o assenza di ulcerazione
- localizzazione (solo cutanea e/o linfonodale e/o sistamica con diffusione a distanza)
Gravidanza e Melanoma
La gravidanza è uno dei momenti più belli ed emozionati nella vita di una donna, che prevede check-up per tutelare la salute della futura mamma e del bambino. In questo quadro uno dei fattori da tenere sotto controllo è la modifica dei nei e l’insorgenza di nuovi nei dovuto all’aumentata attività ormonale, che insieme al naturale abbassamento delle difese immunitarie potrebbe esporre la donna in gravidanza a un rischio maggiore di sviluppare un melanoma. Non ci sono evidenze certe che cambiamenti ormonali e immunologici siano causa diretta di aumentato rischio, ma il melanoma rimane uno dei tumori ai primi posti nell’associazione fra neoplasia e gravidanza. Per questo gli esperti raccomandano di prevedere anche un controllo dermatologico. Lo specialista saprà come agire al meglio anche durante questo periodo particolare.